I finalisti di Legami in alluminio: Gennaro De Martino
Artista autodidatta, Gennaro De Martino è nato a Napoli nel 1984. Cresciuto in una delle famiglie dei ceramisti di Capodimonte, sperimenta l’arte delle ceramiche sin dalla giovane età frequentando i laboratori artistici locali. In questi primi anni di attività si misura con il processo creativo di artefatti in materie plastiche.
Partendo dagli elementi primari, Terra, Aria, Fuoco e Acqua, esplora l’arte mettendo le basi per quella che poi diventerà la sua poetica espressiva.
Il desiderio di comunicare attraverso l’arte, di esprimere sé stesso senza compromessi lo porta dapprima a frequentare l’Accademia di belle arti di Napoli e poi a mettersi alla prova approcciando diverse discipline: dalla scrittura alla fotografia, dalla serigrafia al disegno dal vero e tecnico, collaborando attivamente con i dipartimenti di moda e di architettura.
Nel 2012, insieme ad altri artisti incontrati lungo il suo percorso, fonda l’associazione “Visionarea” e organizza vari progetti artistici e culturali come live art performances, happenings, istallazioni artistiche, lavori di street art, realizzazione di cortometraggi d’autore.
La sua opera “Vita Nova” (intreccio di leghe con anima di ferro ancorate su base di marmo) è tra le 13 opere finaliste dell’ottava edizione del Premio COMEL “Legami in Alluminio”.