Aperto il bando della III edizione
L’appuntamento annuale entrato nel circuito dei premi d’arte contemporanea più importanti d’Europa.
La CO.ME.L., azienda di Latina, leader nel commercio e lavorazione dell’alluminio, e la galleria d’arte Spazio COMEL, aprono ufficialmente il nuovo bando del “Premio internazionale COMEL per l’Arte Contemporanea 2014”. Una nuova occasione per quanti amano cimentarsi nella creazione di opere in alluminio. Nato nel 2012, in memoria di Vanna Migliorin, una delle prime imprenditrici della provincia di Latina (presso l’azienda Co.me.l) e mecenate d’arte, il premio ha raggiunto in poco tempo successo di critica e pubblico e ha l’ambizione di tenere vivo il rapporto tra arte e impresa.
Sono 13 gli artisti che verranno selezionati tra le tante proposte che giungeranno da ogni Paese europeo, 13 come il numero atomico dell’alluminio, materiale di elezione per le opere. E alla fine un solo vincitore verrà decretato dalla giuria (con premio in denaro) mentre un altro verrà designato dal pubblico.
Possono iscriversi gratuitamente tutti gli artisti maggiorenni che utilizzino l’alluminio come medium principale per la realizzazione dei lavori che intendono iscrivere al concorso. Titolo di questa edizione è “Mutazioni in alluminio”. L’artista quindi sarà libero di esprimersi attraverso le possibili trasformazioni e valenze simboliche che farà assumere al materiale, imprimendo la propria originale mutazione metamorfica.
La scadenza per iscriversi al Premio COMEL 2014 è il 15 dicembre 2013.
I membri della giuria sono Giorgio Agnisola (critico d’arte, insegna Arte sacra e Spiritualità ed arte contemporanea presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Marcello Carlino (docente e studioso di letteratura e arti visive, Università La Sapienza, Roma), Agnès Martin (direttrice del St. Stephen’s Cultural Center Foundation), Augusto Pieroni (docente di storia della fotografia contemporanea e studioso di arte contemporanea, Università La Sapienza, Roma), Maria Gabriella Mazzola (manager dell’azienda COMEL).