Essere artisti ed essere imprenditori sono due scelte di vita che appaiono opposte. Eppure accade che questi che sembrano due mondi paralleli diventino convergenti ed invece di scrutarsi con sguardo più o meno critico scelgano di condividere lo stesso percorso verso un benessere comune culturale.
Per gli artisti come per l’azienda si tratta di condividere una sfida: entrambi si trovano a percorrere sentieri che non sono i propri, gli uni con lo sguardo rivolto agli altri in un reciproco rispetto e con il coraggio dell’innovazione. Innovativa è un’azienda che promuovendo eventi d’arte investe parte del suo attivo per la cultura. Innovativo è l’artista che si lascia conquistare da questa proposta e si lancia alla scoperta di materiali nuovi con spirito creativo.
“L’espressività dell’alluminio” per scoprire il potenziale creativo dell’alluminio attraverso la ricerca sulle sue qualità espressive, estetiche e comunicative. Può essere forgiato, modellato, laminato fino ad ottenere un foglio sottilissimo. Visivamente intrigante, duttile, versatile, leggero e pesante al tempo stesso e sicuramente altamente riciclabile questo metallo diventa il materiale d’elezione per gli artisti che vorranno partecipare al Premio COMEL.
GIORGIO AGNISOLA
Critico d’arte e saggista
Presidente di Giuria
Giorgio Agnisola ha operato a lungo come consulente d’Arte Moderna e Contemporanea nell’ambito degli accordi internazionali per gli scambi culturali. Dal 1983 viene chiamato in missioni ufficiali dai Paesi francofoni d’Europa per studi e ricerche sull’arte contemporanea. Si occupa altresì del rapporto tra Letteratura, Arte e Psicologia. Collabora, dal 1990, alle pagine culturali del quotidiano “Avvenire” e, in particolare, alla pagina ‘Arte’. È membro sociétaire dell’Associazione Internazionale Critici d’Arte. Fa parte della Société Internationale di Psychopathologie de l’expression. Ha promosso mostre di rilievo internazionale, come “Il simbolismo in Belgio” (1985), presso il Palazzo Reale di Caserta, in collaborazione con il Governo Belga; “Italia-Lussemburgo, Confrontations” (2002), in collaborazione con l’Ambasciata del Lussemburgo in Italia; “Alberto Magnelli, opere 1915-1970”, Pinacoteca Civica di Gaeta. È consulente della Cei per l’Arte Sacra Contemporanea. Insegna Arte Sacra presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, presso cui è condirettore della Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia. Ha scritto molti libri e, come curatore, ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero. In qualità di critico e giornalista, ha scritto come corrispondente italiano per riviste internazionali di fotografia e arte, come “Aperture” (New York), “HotShoe” (Londra), “Eyemazing” (Amsterdam), “Muse” (Milano), “Around Photography” (Bologna), “FotoCult” (Roma). Ha ottenuto due riconoscimenti internazionali per la sua attività di critico d’arte: Chevalier de l’Ordre de Leopold II in Belgio e Officier de l’Ordre de Mérite in Lussemburgo. Bruno di Marcello ha dedicato un libro alla sua attività, intitolato Giorgio Agnisola, dell’arte della critica, (2000).
GREGORIO BOTTA
Artista
Nasce a Napoli, vive e lavora a Roma.
Dopo l’Accademia di Belle Arti (corso di scenografia con Toti Scialoja) ha iniziato a esporre a Roma presso la galleria II Segno e la Fondazione Volume, a Napoli (studio Trisorio), Bologna (Galleria G7 di Ginevra Grigolo), Verona (Galleria dello Scudo) e in molte altre città. Le sue mostre personali sono state allestite anche in spazi pubblici, come i ‘Magazzini del Sale’ in piazza del Campo a Siena e il ‘Loggiato San Bartolomeo’ di Palermo. Ha partecipato a due Quadriennali e a importanti mostre collettive. Alcune sue
opere sono nelle collezioni del Mart di Rovereto, del Musma di Matera, della Bce di Francoforte, della Certosa di Padula e in altre raccolte pubbliche e fondazioni.
AGNÈS MARTIN
direttore fondatore della St. Stephen’s Cultural Center Foundation
La missione della St.Stephen’s Cultural Foundation è quella di organizzare eventi al fine di creare un centro, fulcro di eventi culturali per la comunità della scuola e per la comunità di Roma in generale. Fondata a Roma nei primi anni 1960, la St.Stephen’s School ha sempre favorito i talenti culturali e artistici del corpo studentesco. La percentuale straordinariamente elevata di attori, registi, danzatori fotografi, musicisti, scrittori e artisti tra il loro corpo alunni conferma questo fatto.
MARIA GABRIELLA MAZZOLA
Manager del settore alluminio
Alla guida della Società CO.ME.L. con il fratello Adriano e la sorella Luisa, affianca la preparazione tecnico-aziendale a doti di organizzazione e coordinamento, apportando all’azienda nuove linee guida come l’attenzione alla comunicazione, all’innovazione e al marketing. Sostiene da sempre, personalmente e con l’azienda, attività in favore del territorio: mostre d’arte, pubblicazioni, rassegne arti visive, festival di cortometraggi e protezione animali. Nel dicembre del 2012 Maria Gabriella riceve, dalla “Associazione Culturale Nuova Immagine Latina”, un riconoscimento per meriti imprenditoriali. È presidente della “Associazione Culturale VANNA MIGLIORIN” che promuove e diffonde presso il pubblico opere intellettuali ed artistiche contemporanee, in ogni loro forma ed espressione. Tra le varie attività dell’associazione la promozione del Premio COMEL e l’organizzazione di rassegne monografiche dedicate ad artisti di rilievo internazionale.
VERBALE DELLA GIURIA
PREMIO COMEL VANNA MIGLIORIN 2022
Lunedì 25 marzo 2013, alle ore 12, presso lo Spazio COMEL di Latina, via Neghelli, si è riunita la commissione giudicatrice della seconda edizione (Prima edizione con bando pubblico) del Premio COMEL ‘Vanna Migliorin’ d’arte contemporanea. Sono presenti Giorgio Agnisola e Agnes Martin. È assente Gregorio Botta che ha fatto però pervenire riservatamente le sue preferenze.
Dopo un sereno confronto di opinioni e un’attenta “rilettura” delle opere, tenuto conto del parere espresso da Gregorio Botta, la giuria decide di assegnare il Premio COMEL Arte Contemporanea Vanna Migliorin 2013 all’artista inglese Tony Charles per l’opera “Fettled Sign”, con la seguente motivazione:
L’opera si caratterizza per un raffinato equilibrio tra espressione segnica e suggestione materica, partendo da un ordinario oggetto della cartellonistica industriale, su cui l’artista è intervenuto con libertà gestuale e suggestione informale, mettendo in risalto, come in un metaforico processo di rigenerazione simbolica e spirituale, la lucentezza e la proprietà dell’alluminio.“
La giuria, sottolineando il notevole livello delle opere selezionate, ritiene opportuno altresì assegnare quattro menzioni speciali ad altrettanti lavori particolarmente interessanti.
Precisamente alle opere di:
“Mercato“ (2013), di Anna Carusi, “Via Lattea” di Fabrizio Sanna, “Fists” di Robert Kunec e “Resti di racconti ” di Venanzio Manciocchi.
da sx, Tony Charles, Fabrizio Sanna, Venanzio Manciocchi e Anna Carusi
Il riconoscimento del Pubblico va ad ex aequo alle opere “Via Lattea” di Fabrizio Sanna e Cielo e Terra. Il Pensiero Umano di Rossana Cesaretti.
Fabrizio Sanna e Rossana Cesaretti ritirano il Premio del pubblico
Spazio Allestito
Inaugurazione, 9 marzo 2013
Cerimonia di Premiazione Premio della Giuria, 6 aprile 2013
Cerimonia di Premiazione Premio del pubblico, 13 aprile 2013